giovedì 4 dicembre 2008

il Diario di Novembre


Il personale del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) dell’Istituto Superiore di Sanità mostrando grande preoccupazione per le conseguenze derivanti dai recenti provvedimenti di legge, diffonde ad un 1 mese dal primo numero, il Diario di desistenza e protesta del mese di novembre.

Il Diario rappresenta uno strumento di diffusione delle iniziative di protesta attiva e passiva poste in essere dal personale e mette in rilievo i molteplici compiti di ricerca e di sanità pubblica che questo centro svolge grazie al contributo di TUTTI i propri lavoratori.

Ricordiamo che, se attuati, i provvedimenti legislativi previsti dal governo comporteranno la perdita del diritto al rinnovo contrattuale di gran parte del personale precario, e conseguentemente l'impoverimento e la perdita di competitività di questo istituto e del ruolo che esso svolge a favore della collettività e per la promozione della ricerca pubblica.

Vi esortiamo quindi ad essere solidali con noi nel portare avanti le iniziative di protesta descritte nel Diario e di promuoverne quanto più possibile la diffusione.

A tal proposito Vi segnaliamo il blog relativo al Diario di Desistenza e Protesta del CNESPS, vi si può accedere liberamente per consultare il materiale, aggiungere commenti sulle iniziative correnti e suggerirne eventualmente di nuove. Il blog è raggiungibile all’indirizzo:

http://desistenzaeprotesta-cnesps.blogspot.com

Ricordiamo inoltre che chiunque voglia inviare una e-mail di solidarietà o di sostegno, o contattare i rappresentanti del personale del CNESPS può inviare un messaggio a

rappresentanti.cnesps@iss.it


Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dimostrato solidarietà con le loro mail che troverete visualizzate nella pagina del blog.
IL DIARIO

1. Attività istituzionale
2. Organizzazione di seminari, corsi, convegni
3. Partecipazione a seminari, corsi e convegni
4. Pubblicazioni scientifiche
5. Progetti finanziati in corso

ATTIVITA’ SOSPESE E DI PROTESTA

1. ATTIVITA’ ISTITUZIONALE

1.1. email inviata a tutti i medici sentinella di Influnet (dopo il ritardo nella pubblicazione del primo rapporto). Di seguito il testo:

Egregio Dottore/Gentile Dottoressa,
le scriviamo a causa di una recente informazione comparsa sulle principali testate giornalistiche (“Influenza: Iss sospende vigilanza per tagli governo”) che può aver creato qualche incomprensione soprattutto in chi si occupa, come Lei, della Sorveglianza.
Come sapete dal 13 ottobre è partita la sorveglianza sentinella dell’influenza, e l’ISS continua a raccogliere ed analizzare i dati relativi ai casi di sindrome simil-influenzale che Lei settimanalmente invia. Pertanto la sorveglianza dell’influenza rimane garantita. Infatti ieri, con un giorno di ritardo rispetto al consueto, è stato pubblicato il rapporto relativo alle attività di sorveglianza della prima settimana (www.iss.it/iflu).
Il ritardo nella pubblicazione del rapporto è stato dovuto allo stato di agitazione del personale dell’Istituto Superiore di Sanità per le attuali norme in discussione in tema di Ricerca Pubblica che, se approvate, priveranno l’Istituto Superiore di Sanità dell’irrinunciabile contributo fornito da colleghi e colleghe che operano con contratti di lavoro a tempo determinato o di collaborazione coordinata e continuativa. Infatti la sorveglianza dell’influenza, come molte altre attività scientifiche di rilevante impatto in Sanità Pubblica, viene garantita dall’impegno e la passione del personale che l’ha portata avanti fino ad oggi, senza distinzione tra ricercatori e collaboratori a tempo determinato e indeterminato.
Probabilmente la tempestività della diffusione del rapporto settimanale potrà ancora risentire del periodo di agitazione del personale dell’Istituto Superiore di Sanità, durante le prossime settimane, ma ci preme sottolineare che le attività legate alla sorveglianza dell’influenza continuano E SARANNO GARANTITE PER L'INTERA STAGIONE 2008-2009.
Vorremmo comunque sempre ringraziarvi per la vostra preziosa collaborazione nella raccolta dei dati. Riteniamo, infatti, che la sorveglianza dell’influenza sia un modello esemplare di collaborazione tra operatori sanitari con ruoli e competenze diversi, ma tutti fortemente impegnati al miglioramento della salute nella popolazione.
Cordiali saluti,
Il gruppo di lavoro INFLUNET

1.2. E’ sempre presente sulla pagina iniziale del sito del Registro Nazionale Gemelli (http://www.gemelli.iss.it/) il testo di protesta descritto nel 1° numero di questo diario

1.3. Sospesa partecipazione al Consiglio Superiore di Sanità alla riunione del 19 novembre sul tema “Gestione Sanitaria del Paziente con Emorragia SubAracnoidea (ESA) per rottura di Aneurisma Intracranico”

2. ORGANIZZAZIONE DI SEMINARI, CORSI E CONVEGNI

2.1. Riunione annuale sulle Interruzioni Volontarie di Gravidanza (in presenza di circa 20 partecipanti, Ministero, ISTAT, Regioni) mostra e commenta diapositiva, CNESPS, 10 novembre.

2.2. Corso Il counselling in ambito sanitario, Roma, ISS, 11-12-13 novembre 2008.
In cartellina sono stati messi la lettera a firma del personale ISS e il primo numero del diario.
Ad inizio corso è stata pubblicizzata la situazione del precariato con la presentazione di una diapositiva esplicativa.

2.3. Nell’ambito del ciclo di conferenze “La pubblicità dei farmaci: come e quando i messaggi diventano efficaci” che si tiene presso il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali è stata annullata la sessione “La comunicazione pubblica della salute” del 5 novembre 2008

2.4. Nell'ambito del Corso di formazione degli Psichiatri di riferimento dei Centri di Salute Mentale (CSM) inclusi nella Rete sentinella del Progetto di Sorveglianza Epidemiologica integrata in Salute MEntale (SEME), tenutosi nei giorni 3-4 novembre, è stata proiettata la slide informativa e sono state raccolte 29 firme di solidarietà.

2.5. Durante la riunione del 23 ottobre u.s. del panel di esperti per la stesura della linea guida “Prevenzione delle infezioni da catetere venoso centrale” la coordinatrice dei lavori, ha fatto precedere il suo intervento sulla metodologia adottata dal Sistema Nazionale Linee Guida, da tre slide di denuncia sulla situazione dei precari.
Queste precisazioni sono state messe a verbale e fatte girare tra gli esperti (circa 20 persone).

3. PARTECIPAZIONE A SEMINARI, CORSI E CONVEGNI

3.1. Roma, Globus Hotel 13-14 novembre 2008 Technical Workshop “Survey methods for population behavior during seasonal and pandemic influenza”, nella giornata del 14 novembre uno dei relatori istituto non ha relazionato per protesta. Ha spiegato a tutti i partner europei il motivo della protesta.

3.2. Con comunicazione del 4 novembre alla Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera dell’Università degli Studi “Sapienza” è stato sospeso il corso di Farmacoepidemiologia per l’anno accademico 2008-2009.

3.3. Convegno Azione Parkinson, ISS 10 novembre, proiezione di 11 diapositive di protesta sulla questione del precariato.

3.4. Mancata partecipazione alla “VII conferenza di neurologia. mild cognitive impairment: ten years later” del 15 novembre a Milano. Dove avrebbe dovuto tenere una relazione dal titolo: Revisione sistematica degli RCT nel Mild Cognitive Impairment.

3.5. Il direttore del Reparto, il giorno 11 novembre 2008 ha partecipato al “Experts’ meeting on hepatitis A” che si è tenuto a Riga, Lettonia, e ha fatto precedere la sua presentazione sull’uso della vaccinazione per contrastare i focolai epidemici da slide di denuncia:
3.6. 1° Congresso Nazionale della FIOG (Federazione Italiana di Ostetricia e Ginecologia), Roma, 6 novembre, mostrato e commentato diapositiva su situazione precariato
3.7. 1° Congresso Nazionale della FIOG (Federazione Italiana di Ostetricia e Ginecologia), Roma, 7 novembre, .mostrato e commentato diapositiva
3.8. Presentazione dei dati nazionali relativi al progetto “OKkio alla salute”, Palermo, 11 novembre, mostrato diapositiva.
3.9. 25° Congresso Nazionale della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale), Firenze, 20-22 novembre, mostrato e commentato diapositiva.
3.10. Segnalazione della protesta in atto in un poster presentato al:“First international congress of Union of European Neonatal and Perinatal Societies” Roma, 17-19 novembre 2008

3.11. Mancata partecipazione al convegno “Attualità in Tema di Demenze: Strategie Diagnostiche e Terapeutiche“ 21-22 Novembre 2008 Istituto Superiore Leonardo Da Vinci, Lanusei (OG) dove avrebbe dovuto tenuto una relazione dal titolo: "Epidemiologia e costi sociali”.

3.12. Mancata partecipazione all’incontro “La Sclerosi laterale Amiotrofica: dalla diagnosi al percorso di assistenza e cura. Analisi della malattia nel territorio del Medio Campidano”, San Gavino Monreale (VS) il 26 novembre 2008.

3.13. Convegno “Diabetes & Cardiovascular Disease EASD Study Group (D&CVD)”, Torino 21-23 novembre 2008, Mostrato e commentato diapositiva.

3.14. Convegno “Diabetes & Cardiovascular Disease EASD Study Group (D&CVD)”, Torino 21-23 novembre 2008, mostrato e commentato nel poster “Application of cardiovascular Italian risk score to a cohort of type 2 diabetic patients” una sezione relativa al precariato-

4. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

4.1. Rifiuto di fare da referee per un manoscritto della rivista BMC Infectious Disease.

4.2. Rifiuto di fare da referee per un manoscritto della rivista Canadian Medical Journal

Testo del messaggio di rifiuto:

Dear Editorial Team,
I'm sorry to inform you that I'm unable to review this manuscript at this time. This decision is the consequence of the discontinuance action that other colleagues and me working for the Italian National Institute of Health (Istituto Superiore di Sanità) have taken to protest against a governmental provision that will result in the lay-off of hundreds of non-permanent staff (including researchers and technical and administrative personnel). This provision will deprive us of these individuals' indispensable collaboration in both national and international research.
The research activities of the Italian National Institute of Health, as well as those of the other Italian Public Research Institutes, are at risk (please, see the attached articles published on Nature).
To show your support, please send us an e-mail or notification that you have received this message.
Thank you.


PUBBLICAZIONI

2006 i precari hanno 47 pubbl. con IF per un valore totale di 140.5, media ≈ 3
gli altri colleghi 50 pubbl. con totale 186.99, media = 3,7
proporzione sul totale della somma degli IF = 42,9,3%

2007 i precari hanno 77 pubbl. con IF per un valore totale di 202,31, media = 2,6
gli altri 54 pubbl. con totale 230,09, media = 4,3
proporzione sul totale della somma degli IF = 46,8%

2008 i precari hanno 23 pubbl. con IF per un valore totale di 78,42, media = 3,4
gli altri 45 pubbl. con totale 164,25, media = 3,65
proporzione sul totale della somma degli IF = 32,3%

Per quanto riguarda la posizione come autori:

2006 su 144 pubblicazioni con precari, 29 avevano un precario come primo nome, 14 come ultimo, complessivamente ≈ 30%
2007 su 207 pubblicazioni, 60 primo nome, 19 ultimo, compl. 38%
2008 su 100 pubblicazioni 23 primo nome, 15 ultimo, compl. 38%


5. PROGETTI FINANZIATI IN CORSO

Progetto “Sistema Nazionale Linee Guida”

5.1. Pubblicazione nella homepage del sito ufficiale http://www.snlg-iss.it/ di un banner con la seguente nota di denuncia:

“Il Sistema Nazionale Linee Guida - Istituto Superiore di Sanità si avvale per gran parte della sua attività di professionalità reclutate con contratti a tempo determinato. Le norme in tema di Ricerca Pubblica, se definitivamente approvate, ci priveranno di questo prezioso contributo e metteranno a rischio la regolare prosecuzione delle attività di questo progetto.”

5.2. Nella lettera di accompagnamento alla spedizione delle 2000 copie della linea guida “Antibioticoprofilassi perioperatoria nell’adulto”, indirizzata alle direzioni delle aziende sanitarie e ospedaliere e agli assessorati regionali alla sanità, è stata inserita la seguente nota di protesta:

Il Sistema Nazionale Linee Guida - Istituto Superiore di Sanità si avvale per gran parte della sua attività di professionalità reclutate con contratti a tempo determinato. Le norme in tema di Ricerca Pubblica, se definitivamente approvate, ci priveranno di questo prezioso contributo e metteranno a rischio la regolare prosecuzione delle attività di questo progetto.

Attualmente sono state spedite circa 125 delle 2000 copie e si intende terminare la spedizione entro dicembre.

5.3. Si segnala che nell’ambito del Programma Strategico del Ministero della Salute ”Impatto sanitario associato alla residenza in siti inquinati, in territori interessati da impianti si smaltimento/incenerimento rifiuti ed alla esposizione ad inquinamento atmosferico in aree urbane”, una Unità Operativa del Progetto “Effetti a lungo termine dell’inquinamento atmosferico: studio di coorte di adulti e bambini” è affidata ad un ricercatore assunto a tempo determinato. Il finanziamento per questa Unità Operativa è di 57.500€ ed il progetto termina il 2 gennaio 2010.

5.4. Nell’ambito del Progetto Europeo BBMRI (Biobank and biomolecular resources Research Infrastructure) è stata posticipata la consegna di un Report, richiesto dal Coordinatore del WP6, per la produzione del deliverables: “Report on ethics related policies for biobank in countries of BBRMI partners and Members.”
La prossima settimana verrà inviato il Report con la dichiarazione che testimonia la situazione dell’Istituto per i provvedimenti governativi in atto.

5.5. Si segnala che il progetto ”Fattibilità di un programma di gestione integrate nelle demenze “ finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali è affidato ad un ricercatore assunto a tempo determinato.

martedì 2 dicembre 2008

messaggi di solidarietà

1. La massima solidarietà. In bocca al lupo.
Museo Civico di Zoologia

2. Ci tengo a manifestarvi tutto il mio sostegno e la solidarietà per le azioni di "desistenza e protesta" intraprese.Un salutoIstituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche

3. potreste provare a mandare il diario (in bcc , anche agli indirizzi che trovate sull'allegato...Gruppo di Oceanografia da SatelliteIstituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima-CNR
4. Cari colleghi,
in questo momento difficile per tutto l’ambiente della Ricerca in Italia, porto la solidarietà mia e di tutti gli iscritti romani della Società Italiana di Medicina Generale, che rappresento.
Cordiali saluti, in bocca al lupo a tutti

5. In piena sintonia con quanto ci scrivono, mi permetto di inviarvi due brevi documenti che hanno visto la luce durante il recente Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Epidemiologia: l'appello degli operatori precari in epidemiologia in Italia e la presa di posizione sull'argomento dell'Associazione Italiana di Epidemiologia
Cordiali saluti
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta CEA - Centro di referenza nazionale per lo studio e le ricerche sulle encefalopatie degli animali e neuropatologie comparate
6. Cari amici e colleghispero di farvi cosa gradita nel trasmettervi un documento redatto dal personale del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) dell'Istituto Superiore di Sanità che esprime grande preoccupazione per le conseguenze sul futuro della ricerca pubblica derivanti dai recenti provvedimenti di legge previsti.Ho pensato di scrivervi questa mail perchè credo che l'iniziativa meriti attenzione anche da parte nostra e possa servire da utile spunto di riflessione per tutti gli Enti che, come gli II.ZZ.SS., a vario titolo e con competenze diverse svolgono un importante ruolo nella ricerca nel nostro paese.Un caro saluto a tuttiIstituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e ToscanaOsservatorio Epidemiologico
7. Il Diario di Desistenza e Protesta è finalmente un documento serio, concreto, intelligente, diretto e forte. Finora il "peso reale" dei precari nelle attività dell'istituto non era emerso con tanta chiarezza. Se vanno via i precari, l'istituto praticamente si ferma.Tutta la mia solidarietà ad una iniziativa che spero sia lo spunto ed il punto di partenza per una SVEGLIA generale anche del personale di ruolo.Department of Cell Biology and NeurosciencesSection Biomarkers in Degenerative DiseasesIstituto Superiore di Sanità
8. Ho avuto il piacere e l'onore di conoscere personalmente e di lavorare egregiamente con tanti di voi e con tanti di voi, di fatto precari ma riconosciuti eccellenti ricercatori a livello internazionale, continuo a collaborare. In particolare con gli amici del Progetto Cuore e con il gruppo della Valutazione degli Esiti (PROGRESSI - SIVEAS). Vorrei quindi rappresentarvi la mia stima, il mio affetto e la mia personale solidarietà nei confronti di una lotta sacrosanta che vada al di là della necessaria riconferma ma si spinga oltre verso un nuovo assetto della ricerca italiana che salvaguardi anche le vite delle persone e delle loro famiglie oltre che la loro professionalità. S.O. Programmazione e Pianificazione SanitariaAgenzia Regionale Sanitaria della Campania
9. Con la presente esprimo la mia solidarietà con la protesta del personale del CNESPS.
Centro per il Trattamento e lo Studio dei Disturbi Cognitivi
Ospedale Luigi Sacco

10. sono con voi

11. Grazie, per questo interessante documento, utile per informare i nostri studenti con dati oggettivi, che oltre alle conseguenze immediate, i guai arriveranno anche quando cercheranno di inserirsi nel mondo del lavoro. Cordiali saluti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA ANIMALE
12. Grazie ma lo avrei bisogno in .doc (e non immagine scannarizzata) per pubblicarlo su www.municipidiroma.it
In attesa
cordiali saluti

13. ESPRIMO LA MIA SOLIDARIETA’ VERSO LA PROTESTA DEL PERSONALE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’

14. Sono assolutamente d'accordo con la protesta!
15. Esprimo la mia solidarietà con il personale del CNESPS e diffonderò il vostro diario girando l'informazione a tutte le persone di mia conoscenza la vostra email.

16. Con la presente mail voglio esprimere la mia solidarietà ed il mio sostegno a tutto il personale del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute per il grande lavoro svolto da tutto il personale precario e contro un provvedimento che nega tale evidenza.

17. Ho avuto il grande piacere di apprezzare il lavoro da voi svolto in molteplici e varie occasioni e sempre ne ho tratto spunti fondamentali di stimolo per il mio lavoro e di approfondimento.Il dispiacere nel leggere questo messaggio è acuto ed aggravato dal coinvolgimento di personale dell'Istituto Superiore di Sanità del nostro paese, quindi di un fondamentale riferimento per chiunque di noi si occupi a vario titolo di sanità.Non posso che aggiungermi a coloro che auspicano una soluzione positiva di questa seria situazione e che vi e si augurano che tutti gli importanti progetti e le attività sospesi riprendano il prima possibile.cordiali salutiIstituto di FarmacologiaFacoltà di Medicina e Chirurgia - Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma

18. La massima solidarietà. In bocca al lupo.
Museo Civico di Zoologia
19. Siamo con voi.

20. Esprimo piena solidarieta' al personale del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS), Istituto Superiore di Sanità, in merito ai recenti provvedimenti legislativi sugli enti pubblici di ricerca.Erasmus MC RotterdamThe Netherlands

21. Rispondo, brevemente, alla vostra mail di precari del CNESPS
Complimenti, innanzitutto, per il “diario” ben fatto e ben articolato.
E’ un problema centrale e politico: il governo vuole abolire lo stato in favore di agenzie private.
Tagli su tagli, fondi spariti, pensionamento forzoso e “ammazza precari” e “ammazza ricerca” .
Bisogna dire che sono compatti e veloci e senza sbavature in questa direzione. Continuando così lo stato cesserà di avere una qualsiasi voce in capitolo.
Detto questo a me sembra che oltre al problema vero e proprio ci sia una mancanza di visibilità: un silenzio di stampa e di TV che e’ impressionante e preoccupante.
Attività ben pensate come quelle raccontate nel “diario” sono INVISIBILI alla maggior parte del paese.
Ai pensionati, alle casalinghe, a tutti quelli che hanno come fonte principale di informazione la TV, che in maggioranza sono “…favorevoli alle scelte del governo”
Mi pare quindi centrale che questa protesta “esca fuori”, sui giornali, in TV (non quelle su satellite, o non solo), sui siti internet e nel passaparola.
Un saluto

22. mi spiace molto per quanto accade in questo periodo storico, ma comprendo perfettamente le motivazioni e concordo sulla scelta.cordialità
23. Spero di poter partecipare al corso prestissimo,anche perchè vorrebbe dire che vi troverei ancora lì, tutti al vostro posto con tantissima competenza e passione per il vostro lavoro.
Un augurio e un caro solidale saluto.

24. Appoggio totalmente la protesta dei ricercatori e dei colleghi precari. Ritengo che in momenti di difficoltà e di crisi economica, la ricerca è l'unico vero investimento da salvaguardare sopra ogni altro. E' l'unica speranza di potere migliorare il presente. Folle è bloccare i fondi per la ricerca e condannare tanti giovani ricercatori alla disoccupazione, all'emigrazione, a lavori squalificanti. Significa adattarci ad un destino di nazione da quarto mondo. Significa aver buttato dalla finestra i soldi per lo studio e la qualificazione dei ricercatori. E' come buttare a mare le automobili perché consumano troppo e condannarsi ad andare a cavallo, piuttosto che studiare nuove soluzioni per muoversi in modo più economico ed rispettoso dell'ambiente. Avete il mio appoggio

25. è proprio una bella iniziativa il vostro Diario e credo che sia uno strumento molto efficace per smuovere le acque. Avevo già visto ad Annozero le mobilitazioni dell'ISS, siete molto agguerriti e il rifiuto di continuare a svolgere alcuni lavori è un'ottima idea. In effetti voi siete più attivi di noi qui, che continuiamo a farci la guerra tra noi precari. Comunque speriamo bene, perchè tira una brutta aria.Inoltro il diario a tutte le unità di epidemiologia e al gruppettino di ricercatori precari organizzati. I Tumori in Italia - Il portale dell'Epidemiologia OncologicaU.O. S.C. Epidemiologia Descrittiva e Programmazione Sanitaria Fondazione Istituto Nazionale dei Tumori

26. Non vi preoccupate per il Corso Demenze, spero che si farà perché questa situazione si è risolta, avete la mia solidarietà di persona e di precaria psicologa della sanità, lottate duro!

27. Thank you for your kind e-mail. We are sorry to hear about the sad events going on in Italy and we understand that you do not have the time to review this article. We will reallocate it to someone else without delay.
Wishing you success in your actions, we remain,
Yours sincerely,
EJCTS/ICVTSEditorial office
28. Con la presente esprimo tutta la mia solidarietà e il mio sostegno per il personale del CNESPS per il quale nutro grande stima per la proficua attività di ricerca e di servizio svolta su tutto il territorio nazionale a favore della collettività.
Dip. Medicina SperimentaleFacoltà di Medicina e ChirurgiaSeconda Università degli Studi di Napoli

29. In qualità di neuroriabilitatore nella Terapia intensiva neurochirurgica del Policlinico Umberto I° della I^ Facoltà di Medicina Università La Sapienza Roma, partecipo solidale a questo vostro momento di precarietà dovuto alle iniziative istituzionali di tagli alla spesa pubblica che in questo caso hanno penalizzato il settore, che più d'ogni altro, rappresenta la garanzia di sicurezza per benessere e per la qualità della vita della popolazione e per noi operatori sanitari, é una perdita di orientamento nel pensiero che ci guida nello svolgimento della professione: nell'assistenza, nella didattica, nella gestione e nella ricerca. Spero davvero che al più presto venga garantita la stabilità per proseguire con i vostri compiti professionali che sono anche la tutela certa per qualità del nostro lavoro.

30. Siamo solidali con voi, perché la ricerca, l'università, la scuola non possono essere ridotti ad una cenerentola; presi come capro espiatorio di tutti i mali ed i dissesti della finanza pubblica, senza il minimo discrimine.
Una società che vuol dirsi civile, progredita e produttiva non può prescindere dalla ricerca e dalla formazione.
Anzi, se si vedesse più in là del proprio naso, è proprio in questi settori che si dovrebbe investire.
Ma del resto siamo tutti fannulloni, che nell'immediato non producono nulla e apparteniamo a categorie indifese.
Abbiamo fatto circolare il vs documento in tutte le scuole ed i centri della zona perché il problema sia sentito da tutti e non solo dagli addetti ai lavori.
docente presso corso di laurea TNPEE Università Sapienza - Polo Pontino